Thursday 30 November, 2006

estrogeni mon amour...


il ciclo mestruale è un'esplosione, un'enfatizzazione delle sensazioni femminili...
una stella che implode nel ns corpo come un boato che si propaga nei meandri dell'intestino, nelle vie urinarie per poi espletarsi dopo una settimana in una valanga di sangue e minerali rosso vivo...

il problema è che gli effetti ricadono su di noi e, soprattutto, su tutti coloro che ci stanno attorno:
irritabilità, tensione emotiva, crisi di pianto, depressione, malumore...

la salvaguardia ed il monitoraggio di sintomi simili sono di "non poco" conto: tenere sotto controllo l'emotività e il nervosismo possono far scampare una crisi di coppia...governare certe emozioni pronunciate so non essere facile, ma non si possono far ricadere i problemi personali "interni" sulle persone che ci sono intorno...

i prodi maschietti lo sanno e ne soffrono anche loro: sapere che la propria donna è vicina a quel periodo, li fa tenere alla larga da critiche e discorsi maschilisti... e mai, dico MAI, affrontare concetti vaporosi, leggeri, ariosi: la ns sucettibilità ed irritabilità li metterebbe in serio imbarazzo!

ciò che mi chiedo è: perchè non inserirla nelle patologie visto che crea così tanti danni?

Wednesday 29 November, 2006

mamma li turchi...

a chi non piacerebbe fumare il narghilè almeno una volta nella vita?
per curiosità, per spirito d'avventura, per dire "io l'ho provato"...un piccolo capriccio che si approssima se l'Europa accetterà di far entrare "i figli di Andrea"...

il viaggio del Papa in Turchia sta diventando una missione, una scoperta, una prova per il popolo di Costantinopoli candidato per l'entrata...
volerceli o non volerceli?
hanno i requisiti giusti?
hanno il rispetto che si addice alle popolazioni europee?
hanno la capacità economica, democrazia e rispetto delle minoranze?
quali i vantaggi per i paesi comunitari?
significherebbe un'invasione musulmana dell'Europa?

"L'Unione è aperta a tutti gli Stati europei che rispettano i suoi valori e si impegnano a promuoverli congiuntamente".

Art. 1 del Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa.

in questi ultimi anni molti paesi europei si sono dimostrati scettici circa l'adesione all'Europa della Turchia, grande stato situato all'estremità del vecchio continente, con una popolazione prevalentemente musulmana e con condizione socio-economiche al di sotto dell media europea.
Vero è che lo stesso stato turco anela alla partecipazione a Bruxelles per una maggiore spinta verso riforme radicali (i c.d pacchetti di armonizzazione legislativa) che farebbero dello stato, per l'11% europeo (visti i confini che comprendono Istambul), un buon candidato per l'adesione alla Ue.
Le popolazioni Curde, ad esempio, sono tra coloro che aspirano ad un pronto "sì" della comunità europea, avendo trovato nelle riforme una legittimazione alla propria identità culturale.

A mio avviso, la Turchia è un paese grande, povero e musulmano: l'adesione influenzerebbe la politica estera europea , l'eterogeneità delle legislazioni (per quanto armonizzate) arrecherebbero non pochi ostacoli alle fondamenta e alle azioni della Ue.

le diversità, anche se sanate, rimangano e a volte, minano le fondamenta.

Tuesday 28 November, 2006

sconvolgere l'ordine pre-costituito...

...delle volte è bello
...altre è necessario...
...altre ancora ripristinare lo status quo è obbligatorio...

Sunday 26 November, 2006

rien de moins que...

continuo a perder tempo...


Anemica
Bonacciona
Curiosa
Domestica e Domenicale e Disciplinata
Estroversa
Felice
Glamour
Ho il piercing
Intellettuale
Luminosa
Maniaca
Nervosa
Ordinata
Pacifica
Quadrilustre
Raggiante
Semplice
Testarda
Unica
Verace
Zuzzerellona

BUONA DOMENICA A TUTTI

Saturday 25 November, 2006

????

matrimonio o convivenza?

è:
questione di educazione.
questione di religione.
questione di declino di responsabilità.
questione di carattere.


io andrei a convivere prima del matrimonio: convivere non è facile, soprattutto se poi si decide di convolare a nozze e stare con quella persona per tutta la vita...
la coabitazione insegna ed educa....delle volte ci si scopre simbiotici, altre volte complementari, altre ancora diversi ma rispettosi delle altrui abitudini...
per ora ho sperimentata la convivenza universitaria, chissà in una prossima....

Friday 24 November, 2006

.. pelide achille...

1


i nomignoli sono il frutto di una distratta concentrazione su discorsi quotidiani che le coppie si scambiano durante la giornata...."micio", "farfallina","topino"."fragolina" sono tutti epiteti derivanti da conversazoni intime e non tra gli innamorati...


a molti potrebbero apparire esuberanti se usati in pubblico, ad altri inutili visto che già esiste il nome proprio di persona...al contrario per una parte attarre l'attenzione con "amò" è una cosa fondamentale...

posto che alla dolce metà piaccia, perchè non inventarne di nuovi più singolari e bizzarri? la logicità di certi soprannomi rischia di seppellire anche quel barlume di intimità che avvolge la coppia...quel dolce appellativo rappresenta quindi l'essenza dell'amore in poche lettere....

il soprannome prende generalmente spunto da qualche caratteristica individuale e viene usato per identificare una persona... alcuni soprannomi sono solo funzionali e non hanno un carattere ludico: si riferiscono a nomi geografici, a mestieri, a nomi del padre o della madre...

alcune persone invece sono state così tanto chiamate nella vita solo con il soprannome tanto da non farne conoscere il nome proprio....alcuni aiutano altri no: farsi chiamare broccolo o cinghialone non ti rende di certo orgoglioso...altri si fanno chiamare con il soprannome che apparteneva al nonno in epoche precedenti per mantenere una certa importanza...

vada come vada, chiunque ha un soprannome: che si porta dalle medie, inventata dalla dolce metà o dagli amici usato solo in certe occasioni...

i miei sono rospo, topino, pì...aro o rorì...
i vostri?

1: una mia "creazione" da immagine esistente.

Wednesday 22 November, 2006

lotus


oggi per me photoshop è diventato una risorsa mentale...
va bhè passeggiate, va bhè letture per sbrinare la mente, ma quando si è costretti a stare a casa per la pioggia, allora davanti al pc si scatena la mente e si ricrea la realtà vista da altre prospettive...
sono ancora lontana dai grandi quadri, ma ho divagato il pensiero e l'ho concentrato in filtri, saturazioni e sfumature...

notte

ps: vero e vale,vi ricorda qualcosa?

sotto tono

35 " ..l'anime triste di coloro
che visser sanza 'nfamia e sanza lodo"

Inferno Canto III


...l'gnavia è una belva..una bestia che ti lacera... pensi che ti sostenga ed invece ti rosicchia piano piano...
due gg che mi lamento e mi fustigo per la mia stessa indolenza di fronte a problemi che io stessa ho creato e che io stessa devo risolvere..il mio orgoglio mi lascia sola e mi fa sbagliare...penso di sapere ma non so un cavolo..penso di fare bene ma faccio solo male...per ora vorrei solo smettere, ma so che crollerei...quindi qual'è la soluzione? qual'è la scelta di vita che dovrei fare per non annegare? darmi da fare e sostenermi...farmi sostenere non mi è mai piaciuto come chidere aiuto ad altri, ma sembra che lo faccia ogni volta che parlo della mia situazione nel limbo...

non posso aspettare e non devo...devo essere meno intransigente con me stessa e chiedermi di fare ciò che posso: se sono un coniglio da riproduzione, non posso pensare di diventare leonessa...

Monday 20 November, 2006

la donna in voga...

"attirava lo sguardo
di svariate paia di occhi femminili
e di molti dandy all'ultima moda
in abiti di velluto nero"

Louisa May Alcott
tratto da Piccole Donne


eh sì, perchè la fashion victim sfoggia la sua cipria Chanel e l'abitino in fresco lana per cattuare le invidie delle sue simili..delle volte primeggia, altre lascia alle concorrenti esibire la collezione da penultima moda...perchè la fashion victim è sempre la prima...si informa, gira per negozi durante la pausa pranzo e conosce persone da cui può prendere idee tessili...

sia chiaro: noi si sta parlando non di ragazzine 2oenni che si esibiscono la borsetta Gucci od il Nokia per video chiamate...qui si tratta di donne, fascia 30/35, in carriera con una retribuzione pari a 2000eu ca...di quello stipendio netto, 600eu se ne va di affitto, 200eu di spesa alimentare (pochi soldi visto che mamma e suocera passano svariati pasti) ed il restante in shopping...

la fashion victim è una donna dai capelli castano chiaro, mesciata bionda o riflessata...il suo acconciatore la vede almeno una volta ogni 15 gg...infrasettimanalmente passa a pettinarsi per il sabato sera...la sua spesa si aggira intorno ai 50eu, ma se decide di cambiare stile, e quindi colore ai capelli, anche 75/80eu...

la donna alla moda a Natale regala maglioni e profumi hand made (nel senso che li ha comprati lei stessa e non il suo personal shopper)...vanta il suo successo lavorativo adducendo scuse per il poco tempo per acquistare i regali e, sospirando, invidia chi è già in pensione sperando che qualcuno le dica "mah no, che dici?! sei una donna in carriera bella e di successo...perchè invidiare noi anziani con 800eu di pensione??"...la fashion victim così si sente sollevata e piena di se si incammina per il sentiero glamour della vita...

ribadisco il progetto di maddalù, mr e mio: delineare e disegnare la donna alla moda, quella del té alle 17 e degli aperitivi alle 19....quella che si alza già truccata e si veste in poco tempo visto che il suo guardaroba consta solo di abbigliamento tutto prefettamente abbinabile...borsa Alviero Martini e borsa lavoro The Bridge...una goccia di profumo, una pettinata alle ciglia e si va poi di mascara...

quindi, cosa altro manca? idee e stereotipi?
siete anche voi ragazze fashion?
vi piace seguire, ma soprattutto dettare moda?

noi si sta cooperando per definire la ragazza fashion di mattina: dalla sveglia (non particolarmente tardi) per passare poi alla colazione, all'ufficio fino all'ora di pranzo (situazione specifica e da definire in altra sede visto che a quell'ora la fashion victim ci regala perle di stile e di comportamento)...

Friday 17 November, 2006

scene del tamil nadu

ragazze, ma quello seduto per terra a leggere vestito di bianco con i baffi non è il ns autista Biju??? dopo la nostra mancia, si è potuto permettere gg in completo relax...
più guardo la foto e più mi convinco che è lui...

torneremo in India...

la felicità è una piccola cosa..

"Meneceo,
Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell'animo nostro.
Chi sostiene che non è ancora giunto il momento di dedicarsi alla conoscenza di essa, o che ormai è troppo tardi, è come se andasse dicendo che non è ancora il momento di essere felice, o che ormai è passata l'età. Ecco che da giovani come da vecchi è giusto che noi ci dedichiamo a conoscere la felicità. Per sentirci sempre giovani quando saremo avanti con gli anni in virtù del grato ricordo della felicità avuta in passato, e da giovani, irrobustiti in essa, per prepararci a non temere l'avvenire.
Cerchiamo di conoscere allora le cose che fanno la felicità, perché quando essa c'è tutto abbiamo, altrimenti tutto facciamo per possederla."
Lettera sulla Felicità
Epicuro

cosa sono allora le cose che fanno/danno la felicità? elencarle sarebbe difficile perchè sono diverse tra persone e poi, raggiunte quelle se ne cercano altre...la felicità materiale è la più ricercata e banale, quella istantanea come il lievito che si mette nei dolci: la torta cresce e regala delizia al palato...la felicità è una piccola cosa, ma cosa ci aspettiamo dopo? di essere ancora felici per un pò di tempo ed invece scompare per dare spazio ad altre preoccupazioni...e allora si beve cercando rimedio nell'alcool perchè ci dia idee per ritrovarla...e poi un bel giorno, sorseggiando una tazza di caffè, ci ritroviamo sereni...e allora capiamo che non è difficile trovare la felicità..ma non è propriamente così: perchè il percorso che ha fatto la ns anima è stato lungo fino a tuffarsi in una tazza...
io sono ancora vittima della felicità materiale (l
a felicità materiale riposa sempre sulle cifre, Balzac), ma comincio a stupirmi delle piccole cose.

Thursday 16 November, 2006

per la fashion victim Bush esiste?

il mio ragazzo dice che sono chantosa: c'è da credergli?
in base al prontuario stilato da maddalù no...ma in effetti mi sento un pò fashion victim...mi sento portata per gli abbinamenti, per i colori (il verde principalmente) e le stoffe, i disegni e le nuances...

non sono da Cosmopolitan o Glamour, anche se a volte mi piace leggerli..
non sono il tipo da Calvin Kline, ma Nolita mi piace assai..
voglio esssere original a tutti i costi e distinguermi...non voglio uniformarmi alla massa di Gucci con occhialoni e borsetta da "solo assorbente" (interno pergiunta)...

un invito per un progetto ideato da MR chez maddalù: disegnare la perfetta fashion victim nelle distinte ore del giorno, in diverse situazioni...
a pranzo: cosa indossa? cosa mangia? cosa fa?
con gli amici: di cosa parla?


gli stereotipi sono molti, ma diffidate dalle imitazioni..(quelle che vestono Onyx sono out!)

Wednesday 15 November, 2006

..e mi sono scoperta lesbica

cosa spinge gli individui a confrontarsi-confidarsi con un'altra sconosciuta/o?
perchè certe persone cercano il dialogo con persone di cui sanno piuttosto poco?
perchè ci si accanisce contro persone che di te potrebbe non fregare nulla?

capisco la solitudine e capisco anche un certa attenzione a parlare di certi argomenti solo con determinate persone dotate di sensibilità...

sinossi:
ho conosciuta una ragazza sul bus che mi porta settimanalmente a Pg...dopo qualche settimana di incontri e caffè al bar dell'università, siamo uscite con altri miei amici ed i suoi due cani...passa l'estate, passa l'India e subentra la mia passione per un ragazzo che tuttora mi "apprezza"...dopo diversi mesi che non la sento, ci si re-incontra sulla strada per gli studi :"come stai? tutto bene?dimmi dell'India e dimmi del ragazzo con cui stai" ed è così per almeno altre settimane fin quando non mi rivela parti della sua esistenza mooolto intime...
va bhè che siamo uscite..
va bhè che si parla sulla strada del ritorno...
va bhè sono capace di ascoltare in silenzio..
ma perchè raccontarmi le tue voglie verso il gentil sesso??

capisco anche che per lei non dovrebbe esser facile convivere e rapportarsi con le sue ultime scoperte sessuali, ma perchè sfogarsi con me che, per l'aggiunta, di queste cose non ci capisco un emerita minkiolla..????

credo che scoprirsi in un modo che la società, educata con determinati principi e regole, si intuisce non approverebbe è triste...

Monday 13 November, 2006

sono bambini

...la cosa più bella di questo periodo autunnale è leggere davanti il caminetto...in verità si potrebbe fare per tutto l'inverno, ma in questa stagione riesco a beneficiare di un silenzio particolare che allieta la mia lettura...ed ecco che prima di mettere le gambe sotto le lenzuola, mi sono iniziata alla comprensione di Rosso Malpelo, novella di Giovanni Verga..

credo di non aver mai apprezzato così tanto Verga...forse al liceo quando ti costringono a studiarlo, sei suggestionato dalla coercizione e riesci a non goderti i testi che han fatto grande la ns letteratura...

o forse l'adolescenza ancora non ti ha regalato la sensibilità per ammirare la scioltezza, la semplicità dei versi di certi testi..by the way, ho pianto..

e pensare che quella che io ho letto è una novella, ma in certe realtà esistono Malpeli anche più piccoli...bambini ridotti a schiavi, costretti a battere le pietre, a trasportare sulla schiena, ancora non del tutto sviluppata, massi di dimensioni sproporzionate al corpicino....

le ultime stime, elaborate dall’UNICEF parlano di 250 milioni di schiavi-bambini nel mondo e di mezzo milione in Italia...

le multinazionali in qst centrano: l'International Labor Rights Fund ha depositato una denuncia contro tre multinazionali che importano cacao dalle coltivazioni della Costa d'Avorio, maggior produttore mondiale, accusandole di traffico di bambini, torture e lavoro forzato...le tre società sono: Nestlé, Archer Daniels Midland (ADM) e Cargill...
sono almeno 15mila i bambini sotto gli 11 anni che vengono trasferiti a forza dal Mali alla Costa d'Avorio
e venduti dai genitori per 30 dollari
e sfruttati nella piantagioni di cacao e caffè
sono piccoli schiavi neri venduti ad altri neri più ricchi..il loro unico compito è di trasportare e lavorare il cacao per trasformare la polvere del cioccolato...è una delle tristi storie della globalizzazione e qst volta i bianchi non c'entrano direttamente..

..non è vero che siamo impotenti dinanzi a questi osceni fenomeni, dimentichiamo la risorsa della politica

Saturday 11 November, 2006

ci sono dalle 17 in poi

sono impegnatissima e di qui in poi sempre più...ma non con lo studio (ci mancherebbe!) ma con la raccolta delle olive...anche qst anno si è iniziato con temperature tiepide e primaverili, ma qst mattina mi sembra di sentire già "freschino"...

è bello raccogliere le olive ed è faticoso...
mi piace la campagna ed il prato...
mi piace mangiare in silenzio con le galline nel pollaio...
mi piace salire sulla scale e vedere il mondo da un'altra prospettiva...

va bhè che ognuno ama il proprio olio, ma vi giuro, che la fatica che si impiega per la raccolta, rende ogni olio squisito..intendo dire che concordo con gli abbinamenti di piatti ed olii, di IGP oleari e disquisizioni su metodi di molitura, ma ogni oliva che si raccoglie ti fa apprezzare ancor di più quell' "oro verde" che esce dalla mola...

la prossima settimana iniziamo la prima spremitura di 11 quintali:
ci siete mai stati in una mola?
avete mai mangiata la bruschetta calda con l'olio nuovo ancora aspro,verde acido e denso?
avete mai conversato con i proprietari delle olive mentre si aspetta che "esca" l'olio?

esperienze uniche, ve lo garantisco...se vi capita, se vivete in città , fate un salto nelle campagne e respirate a pieni polmoni.

Friday 10 November, 2006

ci vuole saggezza ....

"meglio ...... piuttosto che ...... "

di questa filosofia ne ho fatto un teorema della mia vita.

Thursday 9 November, 2006

perchè farlo sapere agli altri?

I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore

Jacques Prévert

Wednesday 8 November, 2006

una mamma in carriera..

..ad avercela!
invece ce l'ho tra piedi dalla mattina alla sera...
mia madre ha lavorato per diversi anni, poi sostentata dallo stipendio di mio padre, ha deciso di dedicarsi alla famiglia ed a me principalmente: quando sono arrivata da Calcutta ha lasciato scrivania e datore di lavoro e si è lanciata nell'obiettivo di "creare" una donnina che potesse crescere nell'agiatezza, educata e ben ordinata (il mio ordine mentale e fisico sfiora la paranoia)...

ed eccola, la mia mamma casalinga in carriera...in tutta sincerità, non è la classica casalinga casa-cucina-straccio-uomini&donne,anzi...io me ne vanto per quante cose faccia e per qnt si tenga in allenamento (cervello e fisico)...non dimostra la sua età e si esprime da ispettore del lavoro in pensione...MA ce l'ho tra i piedi..notte e giorno..sempre...controlla, parla, sbatte lo straccio al battiscopa, pulisce e legge legge legge... con il suo sguardo arcigno, riesce sempre a vedere cosa sto facendo: o chiedendomelo o, facendo finta di nulla, allunga l'occhio...non chiude la porta come l'aveva trovata prima di entrare nella mia camera, non tiene conto dei miei tempi e dei miei bisogni da 26enne (prima o poi me ne andrò di casa)... è precisa e delle volte solo maniacale...ce l'ho tra i piedi e qualche volta impiccia...

delle volte immagino la mia vita quotidiana senza di lei: sarei a casa da sola, senza la sua invadenza e le sue pretese...senza controlli e rimproveri per aver chiuso male il cassetto... chissà come sarebbe??!

Tuesday 7 November, 2006

1,2,3...

quali sono le priorità della vita?

una domanda che lascia un serie di ulteriori dubbi visto il concetto così ampio.
mi spiego meglio
def. da Devoto-Oli Priorità: 1) anteriorità o precedenza 2) posizione di superiorità conferita dal grado, dalla dignità, dall'importanza.

da giovani che siamo (più o meno), al termine priorità associamo l'amore, lo studio e le amicizie...ma prima di tutto i soldi che faranno da fondamenta alle "secondarietà"....

il concetto di priorità ingloba lavoro, famiglia, figli e salute...tutti campi dai quali in pochi scampano nella vita e sui quali sparlano gli oroscopi con un numero esorbitante di asterischi...ma come metterli in ordine? hanno un ordine? gli si può attribuire valenza numerica?


n.b. mi scuso con coloro che hanno commentato prima del "rimpasto del post"

j 'accuse: anzi, sto incazzata nera!!

non so se su blogger, o in internet in generale, si possano fare nomi e cognomi...non so se la legge sulla privacy vieti la diffusione di num. di telefoni (cell o fissi che siano), ma mi apparirebbe alquanto strano visto che posso trovare l'indirizzo di una persona tramite le Pagine Bianche on line correlato di num. di telefono.

fatto è che ho cercato il nome di una persona di Narni, anzi di una famiglia formata da una coppia (moglie e marito), e l'ho trovata!...il nome del capo famiglia è ennio...: diciamo che la correttezza non è il suo forte.

Monday 6 November, 2006

non c'è da temere nè il vulcano nè la tempesta,

"la composizione è una forma di improvvisazione lenta (Schonberg), l'improvvisazione è anch'essa una composizione. Rapidissima.
Voi sapete variare le due forme senza perdere l'altra quando esprimete l'una.
Il disegno generale lo mettete a fuoco con la coda dell'occhio e godete anche nel perdervi nel dettaglio. E' come il jazz: il tema l'avete in pugno, ma poi sapete anche abbandonarlo. Per riprenderlo al volo quando lo credete più opportuno.
Ora i magnifici trigoni dei pianeti rapidi vi danno più energia,un vigore che ha un che di classico e sontuoso. Ma è nell'improvvisa apparizione di un magico dettaglio che date il meglio di voi stessi, e scoprite il lato bello della vita".

non so se perchè sono le 10 di lun mattina, ma io questo oroscopo non lo capisco affatto..non che mi serva capirlo per affrontare la giornata, ma almeno sapere se ho la luna in Giove o la quadratura in Venere, forse mi aiuterebbe...ma bisogna stare attenti a questo genere di previsioni, perchè potreste ritrovarvi apolidi che rifiutano la panic room che non ha vie di uscita...preferisco le stelline accanto a denaro, amore, seduzione e salute...delle volte faccio l'an plein, altre solo tris..non importa fare bingo con le stellette, la cosa fondamentale è avere un radar d'avanguardia che capta l'invisibile.

ah,dimenticavo: la fonte è La Repubblica delle Donne

Sunday 5 November, 2006

chissà..

nella vita è meglio:

1) avere rimpianti perchè vuol dire che hai avute tante occasioni...le hai sprecate, ma almeno ti si sono mostrate davanti (non sucecde mica a tutti!!)
2) fare molto sesso con le precauzioni giuste e necessarie anche non amando-conoscendo la concubina/o di turno
3) scendere a compromessi.
4) essere istintivi: non si sa mai cosa ci prospetterà la vita il minuto seguente.
5) essere ladri: nessuno ci regala mai nulla!
6) essere sognatori perchè è bello anche sbavare alle volte.
7) prevenire che curare.
8) fermarsi al semaforo arancione.
9) lottare insieme che morire da soli (duce docet).

avendo percorso più di 1/4 di secolo, penso ancora di poter soffrire e marciare...non credo di aver vissuto tutto, ma non mi sono lasciata indietro nulla...penso di aver saputo accettare le sconfitte succedute ad una presa di posizione non consona alla mia persona...

è successo e deve succedere ancora molto...

Saturday 4 November, 2006

dicitur

"il valore di una persona si vede dal valore del nemico"



fonte: sentita ascoltando la radio...me la sono appuntata ed eccola qua.
chi lo disse: non lo so, per ora posso dire un deejay...poi chissà che la fonte di questo saggio/saggia non esca fuori.

Friday 3 November, 2006

istruzioni per cambiare il mondo...(o almeno ci si prova!)

- abolire la schiavitù...soprattutto mentale
- leggere
- scrivere libri
- viaggiare dal Nord al Sud del mondo.
- conoscere più persone possibile
- essere 10 anni comunista e 10 democristiano
- abolire l'egoismo e l'egocentrismo
- rapportarsi con il prossimo
- cercare di imparare dagli altri
- ammettere i torti
- progettare una vita di traguardi
- ampliare l'archivio della mente
- imparare a suonare uno strumento (che sia tromba o batteria)
- non vivere solo di sogni
- attrezzarsi per le sconfitte
- fidelizzare con il nemico: si impara a non diventare come lui
- trattare allo stesso modo amici e nemici: non si sa mai che gli uni si trasformino negli altri
- capire la filosofia delle ONG

questi sono solo una parte delle regole da vademecum per cambiare il mondo...certo che se ognuno di noi seguisse solo 1/3 delle suddette, forse il mondo sarebbe leggermente migliore...la crescita personale ed il perfezionamento della coscienza collettiva renderebbe più efficaci le politiche attuate in campo internazionale...

non rimane che sconfiggere la morte: per ora ci camminiamo per mano...chissà che un bel giorno non riusciamo a farla fuori scaraventandola in mezzo alla strada
.

malinconia e ricordi

ragazze, qui siete ancora più belle..
mi mancate, ma torneremo in Oriente a spendere e spandere le ns finanze come tre ricche occidentali.

anche ieri sera mi sono rivista le foto e, devo dire, che stento ancora a credere che siamo state così lontane da casa per così tanto tempo, vedendo paradisi verdi e gente sorridente.

Thursday 2 November, 2006

that's it

l'innovazione ha sempre giovato...aver rimischiato le carte in tavola no: se 40 sono, 40 rimangono...colorire ed abbellire ha spesso reso giustizia ad un occhio attento e guardingo...arricchire e riempire la mente di immagini la ristora da momenti di sconforto intellettuale...il teatro si è sempre rifocillato di tecniche e stile e metodi e capacità e professionalità...in tv era così, ora non lo è più: la qualità ha bisogno di essere re-inventata.