Friday 2 March, 2007

la signora delle camelie...

mi sono spesso chiesta cosa voglia dire esser non vedente...
di certo la realtà appare più scontrosa e spigolosa...vedere il mondo ed il rosso della camelia diventa più difficile, ma a mio avviso più bello...la bellezza di un bocciolo di primavera diventa ricchezza di sensazioni tattili, morbidezza e profumo...la ns cecità invece è cecità ottusa, chiusa in sé stessa, poco disponibile a vedere qualcosa che la disturbi...

10 comments:

PAPARAZZA said...

adoro le camelie...penso che è uno dei fiori più belli...è splendidoooooo...
un abbraccio caro apetta mia...buna serata

Piggio said...

ti apprezzo perchè apprezzi sensi minori ma un po snobbati, o che si addicono a snob come sommelie e profumai.
Vergognarsi di annusarsi le dita per ricordarsi cosa si è fatto è brutto, e gli odori perdono le nuance a cui noi già siamo poco ricettivi, distinguendo profumi in solo 2 aggettivi, buoni e cattivi.
E vogliamo parlare del gusto?
CONTINUA A FARCI RIFLETTERE

rutger said...

hai mai visto al di là dei sogni con R.Williams?
Ecco ad un certo punto c'è la più bella spiegazione che io abbia mai sentito su come la nostra visione superficiale delle cose ci faccia molto spesso sbagliare.... nel film l'hanno superata ingannando la vista del protagonista

aroti said...

paparazza: anche secondo me sono molto beli come fiori..ancor di più se le vedi sbocciare mentre leggi il libro.

piggio: l'obb è quello di far notare alla gente la fortuna di cui siamo dotati...i 5 sensi sono esperienza di vita e passione per le cose.

rutger: giuro che lo sto cercando...la tua sferzata di cultura è un complemento importante alla riflessone quotidiana..grazie.

buon sabato a tutti

Bungler Butterfly said...

durante una lezione di recitazione abbiamo passato circa un'ora a camminare per una stanza con gli occhi rigorosamente chiusi.
Ed è sorprendente come, dopo la paura iniziale, si sia sbloccato un mondo scoperto grazie agli altri sensi.
è stato magico.
Poi, aprire gli occhi dopo è stato speciale. I colori non sono mai stati così vivi.

aroti said...

è esattamente il lavoro che vorrei far fare alla maggioranza, ale: far toccare il colore e le porosità della vita...far apprezzare le sfumature del rosso e del giallo.

LoStupido said...

quella cosa lì del corso di recitazione mi ispira parecchio.

si potrebbe inventare una cosa del genre anche per internet.
un sito tutto nero con i link nascosti che ti permette di muoverti solo con suoni e altro senza dover usare gli occhi.

esperimenti! su rieducational channel!

aroti said...

juri, tu sperimenta, io ti seguo...
(..mmmmbuto..)

Morgan said...

Ciao,

c'è bisogno di dare voce ad un'iniziativa importante che trovi sul mio blog a favore di un senzatetto, se puoi e vuoi, ti pregherei di darne notizia e farlo sapere ai tuoi contatti.
Un grandissimo grazie.

Morgan

aroti said...

certo che sì: è un dovere sociale.