come si estende la mente?
come si riesce ad allargarla, allungarla e aumentarla?
come la si programma per poter parlare di tutto con cognizione di causa?
vorrei pensare come un mago..risolvere i problemi con il pensiero...
ci vorrebbe una droga, uno stratagemma per ampliare l'orizzonte cognitivo e non lasciarlo abbandonato a se stesso...vorrei poter arrivare a risposte con il semplice uso del pensiero...vorrei che tutti provassero a farsi delle domande che non riguardino solo l'uso della cipolla/aglio nell'amatriciana (succulentissima tra l'altro)...
vorrei non lasciare insoddisfatte delle domande...il pensiero comune e collettivo potrebbe aiutarci ad arrivare a spiegazioni che vanno oltre la logica quotidiana...
perchè non sperimentarci? perchè non cimentarci in ambiti che siano alieni al ns comun vivere? perchè ci accontentiamo di rispondere alle solite domande? eppure abbiamo tutti stoffa (piggio docet) e dobbiamo saperla usare...ch ce l'ha a righe e chi a quadri..chi, fortunato, è nato con della seta rossa cangiante...e chi deve arrabbatare il suo pensiero con della semplice stoffa di cotone grezzo, ma la storia insegna che solo chi è nato umile di forze ha saputo reagire e trasformare l canapa in cotone lavorato..
8 comments:
Buongiorno ape!!! Bella domanda: perché ci si accontenta di rispondere sempre alle stesse domande? Beh, ... non lo so! Ma credo che non sia per tutti così. In fondo, ognuno di noi sceglie una strada...ma l'importante è non essere chiusi al resto... mi spiego. Ho studiato diritto per anni, vorrei fare la professione. Mi piace, mi appassiona il diritto. Ma ci sono un sacco di altre cose che mi appassionano!!! Un esempio: l'astronomia. C'entra qualcosa col diritto? naaaa ;-) perché forse l'importante è essere recettivi ad ogni informazione che arricchisce la sete del sapere... e allenare la mente coltivandolo. Buona giornata di festa ;-) Emanuele
ti scrivo col sottofondo dei miei che stanno uscendo
la mente non si estende ne con gli ohm ne con il nam myoho renghe kyo
bisogna utilizzare la stoffa che si ha, e rendersi importanti con essa.
finche non si usa quella perchè cercarne dell'altra?
Della serie: finisci il golfino all'uncinetto prima di cominciare a farela gonna.
esistono interessi paralleli che non vanno trascurati ma sono e dovrebbero rimanere paralleli senza intersecarsi,
solo se maturi possono unirsi in una trama comune.
Quando le trame di colori e consistenze diverse son fatte
possono unirsi a formare il cosiddetto abbinamento tra i vestiti da portare con se
ehm... io la canapa l'ho trasformata in altro ma non è una questione di stoffa...
per via delle domande non credo sia così: la gente, le domande importanti o personali, se la fa, secondo me Ma se le tiene anche dentro. Se chiede spesso: "e adesso?" e si risponde senza ascoltarsi " ehm... dai che lo sai". E poi non so, Naruto espande il Chakra come ridere, e io non so neanche cos'è il Chakra...
Scusate, ci sono psichiatri in sala?
Pensare è faticoso, farsi domande e trovare magari risposte scomode non piace a molti...allargare la mente si può, basta segare il cranio, tirare fuori il cervello e strizzarlo ben-bene per poi attaccarlo ad una batteria a 220W...
Pensa Che è una tempesta che dura da piu di 10 anni!
Ciao Ape! Quei simpatici animaletti che ogni tanto girano per il mio blog non sono tartarughe, am qualcosa di partorito dalla mente di un tizio che disegna pure cose interessanti ;-) (l'indirizzo è www.creaturesinmyhead.com) ... buon sabato e un bacione! Emanuele
ragazzi, potete dare di più...
il mio post voleva essere un rimprovero a tutti noi che limitiamo la ns mente a commentare articoli banali o peggio ancora solo le parole dell'amminitratore del blog quando ve ne sono di altre più importanti...
sarà per un'altra volta.
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