Thursday 6 September, 2007

un pò di me

..alla domanda "ti piace cucinare" rispondo "", ma poi la seguente riguardante "quali piatti ti piace cucinare" non so proprio dove mettere la mente...sì perchè non ho nè piatti preferiti nè idee precise di ciò che mi alletta di più cuocere e infornare...
quel che so è che mi diletto a sfogliare libri di gastronomia, alta/bassa, ma non mi attengo alle ricette e agli ingredienti: sperimento e cucino come gli ingredienti mi saltano in mano...aggiungo pepe e peroncino, pomodoro o prezzemolo a seconda dei colori...non uso molto il sale bensì le spezie, adoro i pomodorini ciliegini preferendoli alla conserva da super...mi piace raccogliere dall'orto e fondere gli aromi, stringerli tra di loro fino a farli calzare bene al profumo...
di certo preparare un condimento per la pasta mi riesce meglio che una sacher tort, ma ci stiamo attrezzando!
forse dovrei solo sperimentare di più, ma rischierei l'allontanamento da casa da parte di chi già la abita da decenni..e allora, continuo lenta e tranquilla con la mia fantasia culinaria, con l'esperienza della dilettante e un pò di idee nella testa da mettere al forno...

13 comments:

Piggio said...

Cucina quando non ci sono no?
Il cucinare è la parte spirituale del mangiare, queste tue ricerche confermano.
Come al solito oltre a metterci la tua creatività puoi mettere il tuo stile alle ricette classiche da manuale. Molti, me compreso riuscirebbero a seguire solo le istruzioni di una ricetta per mancanza di esperienza o di intuito sensoriale.
Maquì ci sono bloggers! La critica non è per loro..

Anonymous said...

Sarà che è anche ora di pranzo ma mi è venuta una fame!!! ;-)

pOpale said...

La cucina delle 2 C "creatività culinaria" :)

Nali said...

La creatività fa bene in cucina!Poi viviamo in un paese veramente vario per quel che riguarda i piatti...direi che sono veramente infiniti!!!;)

Buona giornata!

aroti said...

piggio,tesoro mio, la locuzione "intuito sensoriale" è veramente bella!

urd: piatti,ma ricorda soprattutto ingredienti..il basilico ligure è l'unico che rispetti le qualità organolettiche per un buon pesto!

andrea: ti metterò alla prova con un meme anche io...anzi,ai fornelli!


popale:esatto! ci vuole, sennò la pasta col sugo stanca presa in grani dosi..

Saint Andres said...

La tua deve essere una cucina davvero molto molto particolare, ma sopratutto da assaggiare. Che ne dici apriamo un ristorante??

aroti said...

ripetilo e ti prendo in parola!

Anonymous said...

Nooooooo, io non so mica cucinare, la Nostra Cuoca di fiducia sei Tu!!!
Un bacio!!

Piggio said...

uff..
niente ristorante allora.
Mi hanno appena proposto di aprire un ristorante! Mi è venuta una buona carbonara!

aroti said...

Piggio, tu continua così, poi non si sa mai nella vita!

andrè: bisogna che un uovo al tegamino impari a farlo...mica sono sempre on line!??

Anonymous said...

Condivido assolutamente il fatto di sperimentare a piu` non posso e` la base per scoprire accostamenti nuovi, pero` nei dolci credo che un po' piu' di rigore sia necessario pe rl abuona riuscita

Anonymous said...

e va bene!!! SGRUNT!!! ;-)

aroti said...

Kja: è che rigore e disciplina "chez moi" sono come pane e la fantasia allora vola..
ma come non darti torto?