c'è chi non deve dimenticare e chi deve sapere...per conoscere si deve leggere lo strazio di milioni di uomini ridotti in animali privati della dignità da uomini egoisti che intendevano imporre il proprio IO annullando chi gli stava intorno giudicandolo oppressore...
bisogna capire e recepire, ricordare a tutte le altre generazioni lo strazio anche di uno solo di quei milioni di uomini perchè non possa più succedere...ho paura perchè ci sono menti perverse in giro, basti pensare a ragazzini che picchiano un ragazzo down, perchè ci sono menti che si sentono superiori e che in futuro potrebbero dare problemi...EDUCHIAMO al rispetto dell'altro.
ho paura ma i miei figli dovranno sapere tutto, leggere e documentarsi perchè la strage non si ripeta mai più.
"Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via
Coricandovi alzandovi
Ripetetele ai vostri figli"
Primo Levi Se questo è un Uomo 1976
13 comments:
dobbiamo educare alla memoria, educare a non dimenticare la storia, gli errori.
Hai ragione e condivido pienamente quello che dici, non dimentechero' mail la sensazione provata visitando il campo di Auschwitz. Ognuno di noi deve ricordare ed aiutare a ricordare, solo cosi forse non si ripeterà mai piu' un abominio del genere.
max
http://lapiccolacasa.blogspot.com
esatto: ricordare è un dovere morale.
Chissà come sarà il nostro domani...io sono un pò perplessa...tanti tanti baci Aro e spledido fine sett!!!!!
la storia passata dever servirci per il futuro....
almeno si spera che sia cosi!
Ciao ape!!! Proprio l'altro giorno mi sono imbattuto in un blog (di cui ovviamente non scrivo l'indirizzo per nn fare nessuna pubblicità) che parlava della giornata della memoria, ma inneggiando proprio ai responsabili, ai carnefici...ho pensato bene di segnalare alla polizia postale... una cosa assurda... io penso che sia un dovere di tutti ricordare e continuare a riflettere su quello che è successo. In quella pagina di orrore hanno perso la vita milioni di persone. Chi per credo religioso, chi per appartenenza etnica, chi per orientamento sessuale. Tutti annientati. Non deve più succedere...quello era l'inferno sulla terra... e la memoria di quello che è successo è ciò che si deve difendere. Alla faccia dei teorici del revisionismo storico. Ti abbraccio, Emanuele
L'anno scorso in Università, ha tenuto lezione una sopravissuta a tutto questo. Diceva di essere una rarità, una fra le poche testimonianze rimaste oggi, diceva che sa perfettamete che si stanno estinguendo, e tra poco di queste persone che ci potranno raccontare questa tragedia dal vivo non ce ne saranno più!
Ha detto una gran verità, mi hanno fatto pensare queste sue parole.
Piú passano gli anni e piú questa giornata acquista importanza: conoscere e ricordare la storia ci consente di non compiere gli stessi errori nel futuro.
Come ha detto qualcuno .. non c'è più il futuro di una volta!
leggo che avete colto.
van:
e adesso stanno cercando di cambiare anche il passato....
"Se questo è un uomo" è stato uno dei primi libri che ho letto sull'argomento da ragazzina: le inumane condizioni,le fatiche giornaliere, la privazione di ogni diritto, l'ombra della morte che ti cammina accanto... è ancora qualcosa che travalica la ragione.Lo sterminio sistematico di 6 milioni di persone in nome di un folle ideale ariano: dimenticare? Non lo possiamo permettere, sarebbe un ulteriore crimine. Tutto questo è stato opera dell'uomo e durante questi anni in varie parti del mondo si è continuato a discriminare e uccidere per una razza o per una religione: noi ricordiamo, ma loro capiranno?
come Max anch'io son stato ad Auschwitz e Dachau ... e vi posso dire che mi son zittito all'entrata e non ho parlato fin all'uscita...
Son posti che vanno visitati... per capire...
E pensare che c'e' gente che dice che son invenzioni degli Americani o che nega lo sterminio di tutte quelle persone...
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