"il valore di una persona si vede dal valore del nemico"
fonte: sentita ascoltando la radio...me la sono appuntata ed eccola qua.
chi lo disse: non lo so, per ora posso dire un deejay...poi chissà che la fonte di questo saggio/saggia non esca fuori.
13 comments:
Caspita questa non la sapevo! Ma chi lo ha detto??
Bella! Sai che credo ci potrebbe stare come cosa...! E' un pò come il discorso di essere amati o essere odiati ma non risultare mai indifferenti...
saint: ti ho subito risp, aggiornando il post di qualche notiziola non illuminante.
astalla: sì, è come conosci te stesso conoscendo il tuo nemico.
l'indifferenza cerco sempre di applicarla per persone che vorrei "annullare" ma è così difficile!!
mi sa che è di un qualche latino
bisognerebbe saperlo visto che si sente mille volte in giro
c'è sempre il rischio che sia un detto
fascista!
ce ne sono 2000 e anche di carini
(purtroppo per noi, poveri detti infangati..)
infatti un personaggino che tutti conosciamo bene pelato e vestito di nero diceva...molti nemici molto onore...(no comment)
ragazzi: è di Musso???
rutger: anche io sapevo quel detto e, nn nascondo, che spesso lo ripeto.
io sono anni che mi ripeto questa frase ma non ho mai saputo di chi fosse. devo averla trovata in internet da qualche parte.
l'ho scritta su qualche blog anche ultimamente.
anche questa non è male.
I saggi imparano molte cose dai loro nemici. (Aristofane)
in effetti i nemici sono quelli che ci insegnano di più.
Mah, non mi convince...
juri: bravo, la mia stessa riflessione..non che i ns nemici debbano inseganrci, ma possiamo imparare a cooscere i ns limiti e le ns forze.
miss: perhè? nn intendo convincerti,solo farti pensare.
bè molti nemici molto onore è un bel detto,
generalizzando
quelli fascisti sono molto belli
aggiungerei anche quelli orientali, pecie quelli nuovi buddisti
beh preferisco non avere nemici...pochi nemici poco onore? bah sarà :-)
buona domenica apetta!
piggio: insieme a molti altri tipo
Boia chi molla.
Fedeltà è più forte del fuoco.
Le radici profonde non gelano mai.
....
incantevole: non so se tu sia onorata o disonorata, ma i nemici rafforzano...ai tempi della guerra per Musso era di primaria importanza bellica essere al centro di trattative anche contrarie all'ordine interno statale...
significava contare e significava appropriarsi di un ruolo ,non solo italiano, negli equilibri europei.
la storia della sfilata dei mezzi bellici non ti dice nulla?
Musso era un egocentrico e come tale bramava al rispetto di tutti, anche di nemici: se così fosse stato, allora si sarebbe ritenuto al pari di Hitler e felice di un ruolo non del tutto indifferente.
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