Saturday 21 October, 2006

Es Ego e Super Ego

.."ma basta parlare di me...parlate un pò voi : che ne pensate di me? "..

chi è timido, può essere anche egocentrico?
tutti i narcisisti sono egocentrici?
si guarisce dall'egocentrismo?
gli egocentrici sono contenitori vuoti? sono solo"pieni di sè" ?

secondo me è pernicioso esser troppo consapevoli di sè: essere sicuri del proprio valore ed aver tanta fiducia, secondo me nuoce ai ns limiti...se si conosce tutto di se stessi, che cosa mai ci sarà da scoprire del mondo esterno e degli altri? si pongono dei limiti tra noi e gli altri che mai verranno superati visto che "ci bastiamo" e "ci compensiamo".
è anche vero che, se si è tanto consapevoli di se stessi, il misurarsi con altri "ego" per primeggiare e mostrare la propria superiorità, vale a poco visto che già in partenza si sa di vincere.

però chi è tanto forte della propria persona è anche armato di corazza dura e quindi: perchè non diventare tutti egocentrici? forse piangeremmo e soffriremmo di meno, difesi da quella corazza d'acciaio che ripara l'animo

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15 comments:

Piggio said...

l'egocentrismo è una corazza.
Il pensare di essere al centro di tutte le cose ti fa sentire importante e credi che ti sia tutto dovuto e che la forza di gravità porti le cose verso di te.
L'egocentrismo fa bene
perchè spesso sapere di far parte di una periferia della periferia ti fa sentire piccola e inutile.
è UN caldo rifugio infantile.

Anonymous said...

CIAO APE SONO SUPERMALPELI GRAZIE X AVER SCRITTO BEN DETTO SUL BLOG DI JURY...

Essere al centro del mondo a volte comporta anche delle complicanze... vedi jury lui è al centro del mondo ma prende un casino di nomi!!!
Quando ho un pò di tempo visito bene il tuo blog...

Buona giornata

aroti said...

piggio: bella la teoria sulla forza di gravità...il problema nasce quando cominci a diventare un magnete!
ma ad un egocentrico, qst forz non può far altro che piacere!

s.m.
oh oh SUPERMALPELI nel mio blog...che onore!
sì sì, leggi pure e ripassa a salutare.
juri non lo conosco ancora a sufficienza per definirlo egocentrico: mi fido di te?
buona giornata a te.

Anonymous said...

L'ego è quando chiudo gli occhi e penso che sia me. L'ego è che proprio devo mescolare lo zucchero nel caffé. L'ego io gli voglio bene, perché non potrei farne senza. L'ego è che da solo preferisco stare con gente simpatica. L'ego è proprio bello, quando hai imparato ad averci a che fare. Ma è così complicato certe volte... perché si danno per scontate un sacco di cose importanti.

Anonymous said...

semplicemente, dovremmo cercare di limitare al minimo l'egocentrismo per quello che è possibile. viviamo in un mondo che predica l'egocentrismo della massa, un bel paradosso, che rischia di allontanarci nell'illusione dell'avvicinarci. Il dolore non lo si supera con l'egocentrismo, è inevitabile, meglio trovare qualcuno con cui spendere la felicità.

Anonymous said...

giusto hertz, da soli si è infelici.

Ma credo che alla massa venga predicata una negazione dell'egocentrismo - una forma di nichilismo - e un'affermazione del narcisismo. Un narcisismo in cui Narciso non guarda nello specchio la propria immagine riflessa, ma nello specchio deformato dei media. Non può neppure compiacersi di sé stesso, ma di un'immagine costruita dagli esperti.

Larry said...

Difesi dalla corazza d'acciaio che ci ripara l'animo, forse piangeremmo e soffriremmo di meno, è vero...
Ma ne varrebbe la pena se significasse rinunciare a ciò che siamo, a noi stessi? Io credo di no.

aroti said...

io non so se ne varrebbe la pena, ma alcuni egocentrici mi sembra vivano benissimo..

ora: sarà questione di personalità..sarà questione di ambiente..sarà questione di educazione, ma alcuni li invidio.

e con qst non voglio dire nè che li biasimo, nè che aspiro ad essere uno di loro, SOLO riflettere sull loro condizione da "coperti dalla corazza"..loro almeno hanno capito come vivere con meno pene.

Anonymous said...

ma secondo me voi non sapete bene come vive un egocentrico...

a parte il fatto che credo che l'ego sia la c'ostruzione di una p'ersonalità fatta da diversi m'attoncini.
da piccolo giocavo coi lego e ora gioco con l'ego. non cambia molto...

e ape, non dire che chi è egocentrico vive con meno pene, il mio pene è come quello degli altri. ce n'è di più lunghi ma anche noi abbiamo la nostra dignità.

l'egocentrico non è colui che ha una corazza. l'egocentrico è uno che ha bisogno degli altri per uscire dalla corazza. è uno che è fin troppo corazzato. la vita gli ha insegnato fin da piccolo come difendersi dalle emozioni e una volta cresciuto le ricerca negli altri. gli altri come fossero degli specchi gli riflettono la sua immagine. fin che riflettono va bene, altrimenti l'egocentrico resta senza immagine.
sembra una cosa triste ma è solo una forma diversa di ricerca. c'è chi cerca se stesso dentro di sè. chi nell'arte e chi negli altri.
è un modo di crescere.

non pensiamo che l'egocentrismo sia per forza negativo.

il discorso è molto più complesso ma spero di aver dato qualche spunto in più...

Anonymous said...

ah, malpeli che cazzo ci fai qui?!?!??!

aroti said...

malpeli è il benvenuto qui!

stupido: balbetti?
l'egocentrico non ha bisogno degli altri: gli basta il cantuccio della sua corazza..gli alri esistono per dare legittimità alla sua persona, al suo orgoglio.

il discorso delle pene, nn te lo spiego.

d'accordo sulla forma di crescita: ma senza il confronto con gli altri, non c'è crescita...cosa puoi sapere della vita, se benefici ANCHE delle esperienze altrui?

Anonymous said...

Ciao Apetta, ebbene si rieccomi.
Interessante questa cosa che scrivi, ma non sono sicura di aver capito bene il ragionamento: personalmente penso che conoscere se stessi sia fondamentale per capire quello che ci circonda, anche persone che sono esattamente il nostro opposto: poi ovvio che non bisogna fermarsi lì... a noi stessi intendo.
Riguardo poi al confronto é fondamentale, é vero, ma a me capita con frequenza di conoscere persone con cui non mi va di confrontarmi: sono stata solo sfortunata? Il confronto deve sempre cominciare da una base comune, da qualcosa che ci unisce, non credi?
Ciao ape e buon inizio settimana

aroti said...

concordo, ma sec me il confronto c'è anche se non ci sono basi comuni: il problema è qnd si incontrano persone che, non avendo basi comuni con te, non interagiscono per partito preso.

anche confrontarsi con persone non della tua stessa "estrazione mentale" fa crescere: anzi, sec me fa crescere ancor di più stare con persone che la pensano ed hanno avuto esperienze diverse dalle proprie...così la mente lavora ancora di più!

Bentornata Baebs!

Anonymous said...

ape: l'egocentrico ha bisogno degli altri. se non ci fossero gli altri non ci sarebbe l'egocentrico. se intorno non ha niente di cosa sarebbe al centro un egocentrico!?

il confronto per me c'è sempre se c'è una base comune. nel senso di un interesse. cioè, le persone possono essere diversissime tra loro, avere caratteri opposti eccetera ma se hanno uno stesso inetressa possono confontarsi. esempio stupido: disboschiamo la forseta sì, disboschiamo la foresta no. due idee opposte, due persone diverse ma con un argomento di interesse comune.
ovviamente, due persone che non vanno d'accordo e non hanno niente in comune (esempio ancora più stupido: disboschiamo la foresta / facciamo shooping) non avranno mai niente da dirsi.
non avrebbero neanche un motivo per dirsi qualcosa. che crescita personale ci sarebbe a parlare di cose che non ci toccano o non ci interessano?
non si può essere interessati di tutto.

aroti said...

però pensa che anche da persone che non hanno interessi simili ai ns, possiamo imparare: magari a non diventare disboscatori o a comprare Gucci o a guardare Mtv fashion e tutti gli altri stupidi programmi!

ovvio che non si debba esser interessati a tutto, ma sapere di cose che non appartengono alla ns sfera di azione, può far comodo..