Thursday, 25 May 2006

sono mancata qualche gg e le cose son cambiate... in qst gg ho assistito alla frustrazione di persone che nn sanno accettare dei compromessi..che pretendono, che sperano e idealizzano...( e la carogna sale)..mi è stata chiesta una giustificazione per una qualsiasi delle mie azioni..ed io mi sono stufata...( e la carogna sale)..sono stufa e stanca di dover spiegare le ragioni delle mie azioni..di dover rendere palesi le ragioni delle mie scelte..di appellarmi alla pace dei popoli per fare e concepire delle emozioni..mi sn stufata di consolare e ascoltare gli altri..ne ho piene le tasche ma c'è gente in giro che nn lo ha capito..ed io lo rimarco qualora nn avessero capito...mi riferisco a tutti quelli che in qst periodo hanno pensato di avermi resa felice o di avermi fatto favori e di avermi fatta svagare....basta, basta, basta..voglio un periodo solo per me...voglio solo ape e sempre ape..mi fido di pochi e difficilmente riuscirò ad aprirmi agli altri...sono carina e gentile, ma nn sempre..anzi che nn me lo si dica spesso, altrimenti mi altero..non sono una bambina e non credo a babbo natale,mi illudo ma ho imparato a calibrare e gestire le mie emozioni..devo controllare tutto intorno a me e ci sto riuscendo..ho fatto male a qualcuno? me ne dispiace, ma per ora nn è affar mio.. io devo andare avanti..i progetti sono molti ed il tempo poco...ora studio: è la cosa principale da fare..

::-::

ora torniamo al post precedente
....i commenti (in parte) mi danno ragione per quanto con l'amore si debba andare cauti...imperatori e padroni delle proprie emozioni...niente attricette del destino e niente allarmismi per un uomo che si interessa alla ns persona: sicure e decise, costanti nelle risposte, tranquille e serene, determinate a non farsi del male, niente parti da recitare, nè copioni già scritti nè plot arrangiati e falsificati dall'altrui sentimenti...niente mendicanti del cuore e affetto...mendicare è sempre brutto: denaro, affetto, fortuna o soldi che sia...pazienza e autonomia..fare i "tappetini" non porta a nulla, anzi sventura e solitudine...non so quale gusto ci sia a mendicare un sorriso o una risposta da un ragazzo che non ti si "caga" di pezzo...secondo me (e secondo altri da ciò che si rileva dai commenti) non è produttivo e va contro ogni regola della dignità personale...io l'ho fatto, lo dichiaro e lo scrivo a chiare lettere ma ho imparato..dò il necessario che mi serve per star bene IO e poi aspetto..si deve far così, altrimenti si sfinisce l'altro e lo si allontana ancor di più...aria pulita intorno e tempo per respirare..estenuare e cercare spiegazioni delle mutande a righe non fa bene alla coppia che deve nascere o già nata.. quindi: gettare l'amo e aspettare..so che è difficile e so che si soffre,ma è il miglior modo per non soffrire di più....il discorso si "complica" e si arricchisce di sfumature rilassanti quando si incontra la donna/uomo della tua vita...e lì è "tutto un altro paio di maniche"...


9 comments:

aroti said...

giusy: magari fosse così semplice aiutare!

chemist: nn voglio apprezzamenti, anche io nn li sopporto, soprattutto quelli banali.

morgan:diciamo che io mi sono trovata dentro a delle situazioni, ma ora sono consapevole che devo uscirne.
Buon senso??mmm, quando si è inczz il buon senso non funziona.

buona serata.

Anonymous said...

ape, sono periodi della vita.
poi un giorno ti sveglierai e tutto ti sembrerà più leggero e facile da affrontare..d'altronde non potevi pensare di avere la strada della vita liscia ed asfaltata!

Bice

zellon3 said...

ma si, tira fuori gli attributi e quando non sembrano ascoltarti alzati sulle punte, guardali negli occhi e urla "BASTA". Poi cercati un bell'albero in un parco e mettiti a studiare carezzata dal vento...

marshall said...

Tengo in sospeso il commento a questo post.
Nel frattempo leggi qualcosa di Veronica Gambara: vedo, in te, qualcosa di Lei.

Anonymous said...

Ciao bella,e abbasso le paranoie!!!
besos Giulia

Anonymous said...

Condivido in pieno quello che dici!
La cosa importante prima di tutto è il rispetto verso noi stessi, verso la nostra persona. Se per primi noi non ci rispettiamo, allora mettiamo anche gli altri nelle condizioni di non farlo.
D'altronde gli errori si fanno e, a volte il coinvolgimento emotivo, non permette di ragionare lucidamente e ci pone in una situazione di maggiore fragilità.
L'importante è imparare: imparare a conservare la propria dignità e a non mortificarsi in modo gratuito!

aroti said...

Giuliaaaaaaa,ciao cara...i discorsi di ieri mi sono serviti, eccome!!

Polly: il rispetto per me ce l'ho è che delle volte gli altri nn ce l'hanno per me.
Dicono senza volerlo, ma secondo me ci pensano e ricamano sopra prima di agire.

Bice:non pretendo di avere la strada asfaltata, ma almeno non vorrei incontrare persone non raccomandabili.

Marshall: pensaci Giacomì!

Zellon: attributi o no, mi sto ri-alzando!

Sara said...

attributi??
tira fuori le "palle quadre" come le chiama il mio Guccini!
grazie grazie grazie... avevo proprio bisogno di qualcuno che mi facesse questi ragionamenti.
mi sono ritrovata in te almeno per un momento.
sono d'accordo su tutto.
anche sul ora vado a studiare che è l'unica cosa da fare.
a presto, sara

aroti said...

ah, bene sara...sono felice di esser elemento di sprone.

allora: FORZA e CORAGGIO (cm direbbe mike nelle televendite)