Cogli questo piccolo fiore
e prendilo. Non indugiare!
Temo che esso appassisca
e cada nella polvere.
Non so se potrà trovare
posto nella tua ghirlanda,
ma onoralo con la carezza pietosa
della tua mano - e coglilo.
Temo che esso appassisca
e cada nella polvere.
Non so se potrà trovare
posto nella tua ghirlanda,
ma onoralo con la carezza pietosa
della tua mano - e coglilo.
Temo che il giorno finisca
prima del mio risveglio
e passi l'ora dell'offerta.
Anche se il colore è pallido
e tenue è il suo profumo
serviti di questo fiore
finché c'è tempo - e cogli
prima del mio risveglio
e passi l'ora dell'offerta.
Anche se il colore è pallido
e tenue è il suo profumo
serviti di questo fiore
finché c'è tempo - e cogli
14 comments:
Oggi volevo postare la stessa poesia....
me l'ha mandata il mio ragazzo..
...bella coincidenza leggerla ora, qui da te..
significherà qualcosa?
Devo cogliere qualcosa?
tulip....
nella vita c'è sempre da cogliere anche se è una cosa invisibile e impercettibile.....
coincidenza? forse la spiritualità che hai dentro ... si sta risvegliando con la primavera.....
grazie ape di aprirci al mondo giorno dopo giorno con le tue piccole "pillole d' India"!!!
baci lalla
cogliere il fiore di giovinezza..cogliere l'essenza della vita...cogliere ogni singolo istante di attimo..cogliere ogni parola, ogni verso poetico, ogni sospiro, ogni respiro..
tulip,i casi della vita sono innumerevoli e infinitesimali...forse entrambe abbiam bisogno di una poesia per cogliere ciò che sappiamo potrebbe svanire in un soffio.
Tagore vero?io ne ho una nel cassetto della scrivania che amo leggere per rilassarmi.
"Where the mind is without fear and the head is held high
Where knowledge is free
Where the world has not been broken up into fragments
By narrow domestic walls
Where words come out from the depth of truth
Where tireless striving stretches its arms towards perfection
Where the clear stream of reason has not lost its way
Into the dreary desert sand of dead habit
Where the mind is led forward by thee
Into ever-widening thought and action
Into that heaven of freedom, my Father, let my country awake"
non aggiungo altro, per non rompere l'incantesimo.
Bice
Sì Bice, Tagore.
L'ho scovata qualche gg fa e parlando con un amico ridevamo dei doppi sensi. Ho così deciso di postarla per sapere cosa se ne sarebbe detto in giro.
La mia in italiano non acquista la magia e l'oblio della tua in lingua.Hai detto giustamente tu: l'incantesimo della poesia da leggere in silenzio.
Brava, un blog fatto bene, complimenti!
Interessante la parte dedicata all'India.
ah, abbiamo un nuovo lettore.
benvenuta a te Pinella.. (o a voi dovrei dire?)
Fantastico.... ho una sorellina indiana :)
bzzz
eh...proprio indiana no...diciamo di derivazione sub continentale!
benvenuta
Sono una, il resto che vedi sono compagni di viaggio!
sono venuta a dirti che ho aggiunto il link per le bamboline sul mio blog...e ho anche scoperto che abbiamo gusti in comune (soprattuto letterari e musicali!) a presto!
bene bene, allora tornerò a controllare.
carino il sito, complimenti! ;-)
ti ringrazio Piperita, anche io ricambierò la visita, appena posso.
Post a Comment