Monday, 22 January 2007

il senso di ape per la campagna


va da sè che per un'ape andare in campagna vuol dire tornare all'ambiente naturale che le si confà...ed in effetti andare in campagna mi è sempre piaciuto soprattutto adesso, durante questo inverno caldo (presto non sarà più un ossimoro) che posso librarmi per l'aere bucolica andando ad impollinare...e ne ho viste di mie compagne che passavano di fiore in fiore...ed ho visto fiori e verde...ed erba america che non si decide a crescere ed ulivi che devono esser potati da uno che "ce sa fà", cioè uno esperto, specializzato che lo fa da anni ed anni e che si fa pagare 9 euro l'ora (minkia nemmeno le badanti!!)...

raccolta un pò di legna da ardere nel camino che sembra serva sempre meno se non per fare una bella "sargicciata" con braciole profumate al finocchietto paciu (selvatico)...di ritorno non posso che stiracchiarmi e poter benificiare dell'aria che ho respirata nel campo..mamma ha raccolto la cicoria ed io ho badato al falò di rami tagliati dal potino...

...poi arrivano gatti, poi si vede la strada sotterranea della talpa, si vedono spuntare i primi germogli di agli e cipolle, si raccolgono nell'orto i broccoletti e le carote...quando si torna via sale un pò di malinconia perchè si lascia la pace per la puzza di petrolio bruciato però la consapevolezza che ci si può tornare ogni qualvolta si voglia, mette di buon sperito anche il peggior pessimista...

22 comments:

Larry said...

Io ci vivo in campagnia, e aracnofobia a parte, si sta da paura!

PAPARAZZA said...

uuu ...io vivo a Roma ..in pieno centrooooooo...non sai che dareiiiii per vivere in campagna....
un saluto a domaniiiiiii

aroti said...

credo che per chi vive in città, la campagna come la montagna od il mre siano purificanti.

flo said...

...anche noi viviamo in'campagna' e stiamo di un bene indescrivibile....:)


ape, una cosa: scrivi davvero molto bene! complimenti!!! :) e buongiorno!!!! :)

aroti said...

se potessi avere una casa decente e non un fienile rimesso a nuovo, anche io andrei a vivere in campagna...

ti ringrazio per i complimenti, ma ho molta strada da fare prima di diventare famosa.

flo said...

e chi lo sa?:) magari la strada sara' + breve del previsto no?:)

daiii, forza apeee!!! :)

Anonymous said...

Pensa che io ho rivisto una mucca dal vero due anni fa! Erano circa 20 anni che non ne vedevo più una che non fosse disegnata! :(

aroti said...

flo, magari....ma la lotta in certi campi è spietata e bisogna anche andare dietro ai gusti dei lettori...adesso che mi ci fai pensare, avrei anche l'editor!

duss: pensa che io sono andata fino in India per vederne una!
cmq noi in campagna non abbiamo animali..

uovosodo said...

mmmhhh....mi sembra familiare questo genere di photo.....

emanuele75 said...

Ciao Apeeeeeeeeee!!!! No no ci sono....macché vacanza!!! E' che aggiorno il blog sempre su splinder....raramente su blogger...ma ci sono!!! ;-) bellissima questa foto.... anche a me piacciono un sacco i posti del genere....e quando posso vado dove posso respirare. E ascoltarmi. Ti abbraccio..... buona giornata!

aroti said...

uovosodo: vivi in campagna? allora avrai l'opportunità di ascoltare la natura ogni g!
mi piacciono portoni arruginiti e porte rotte fracassate dal tempo.

emanyuele: oh, qst volevo leggere!

emanuele75 said...

eh eh eh.... grazie a te... leggerti è sempre un piacere... ;-) tra l'altro... vivo in un posto che ha tante "immagini" come quella della tua foto... la mia casa è nella zona che sta a sud di Firenze e a un passo dal Chianti. Esco a piedi, faccio un chilometro e sono in aperta campagna :-) e non rinuncerei mai a questo ;-)

aroti said...

ijn verità narni si trova a metà tra campagna e città piccola..ma per godermi la campagna devo prendere la macchina e farmi 5/6 km..ma poi la mente ne è grata.

sonia said...

Io non vivo in campagna, intorno a me solo montagne. Hai espresso bene le tue sensazioni.

Qui piove da due giorni...

Gaia said...

Io con la campagna ho sempre avuto un rapporto conflittuale, vivendo in città a volte sento proprio il bisogno di prendere e andare via per un po', ma dato che quando ero più piccola ero costretta a seguire i miei il fine settimana in campagna, per quanto non possa dire che nn mi piace, ancora adesso faccio un fatica ad andarci con tranquillità...poi quando ci sono mi rilasso, ma il tutto non dura più di un paio di giorni, divento matta se ci sto di più...

aroti said...

vista la pluralità e diversità dei luoghi in cui viviamo, io ci farei un meme: dimmi dove vivi e ti dirò chi sei!

sonia: la Svizzera è la Svizzera, niente a che vedere con la ns campagna, per quanto colorata e calda sia...a me poi la Svizzera è rimasta nel cuore.

gai: capisco che certi ricordi vengono messi in second'ordine perchè collegati a delle situazioni di disagio...però se mi dici che una volta là, stai bene allora la forza della campagna è grande!

bian said...

.....ciaao aaapeeee!

Anonymous said...

Beh, anche tu scrivi bene! A presto, ape!

aroti said...

ciaoooo bian...

gisella: ti ringrazio ma sembra che ad ogni lettura trovi un errore di ortografia!

uovosodo said...

io ho fatto un po' il discorso al contrario, dalla semi -campagna(Monferrato astigiano..)algli asfalti di Milano.!Ma ritornerò in campagna,lo giuro!
La foto mi sembra un po' in stile"il signor panza"anche lui ne ha di porte e portoni un poco sfatti!

LoStupido said...

grido al plagio! il titolo l'hai rubato a una grande opera letteraria contemporanea: il mio blog!

ape, io ci sono cresciuto in campagna. le api le lasciavamo stare ma i martinelli li bruciavamo con la benzina. i martinelli sarebbero le cugine delle api. cioè api più ioncazzate. Adesso che ci penso se tua cugina è una che si agita e si arrabbia con poco è meglio che non venga al matrimonio....
i verbi sono un problema. "non venga" potrebbe significare "che io non venga" ma anche "che lei non venga". trattandosi del suo matrimonio va da sè che intendevo " che lei non venga", non vorrà rovinare il giorno più bello della sua vita. resteremo noi a festeggiare...

Slots Odds said...

I doubt it.