Thursday 31 August, 2006

perchè viaggiare?

perchè viaggiare rasserena l'animo....perchè gli occhi furbi e timidi di questa bambina mi fanno stare in pace con me stessa...perchè mi aprono il cuore e mi fanno apprezzare un piatto di riso in bianco...perchè viaggiando si impara dagli altri..da altri popoli di diversa religione...perchè se viaggio sto bene...perchè se viaggio mi sento bene...perchè la distanza a volte cura e guarisce...a volte salda i rapporti e li consolida..perchè viaggiare mette alla prova il tuo spirito..perchè viaggiando non ho pensato alle cose futili...perchè ho riflettuto e sognato..perchè si ingegna la mente..perchè viaggiando con altri, ho imparato le regole della convivenza.....perchè si impara a non farsi sopraffare...perchè se si cade ci si rialza non avendo il tempo di contemplare la sconfitta... perchè camminare a piedi scalzi, ti mette a contatto con la terra, con il calore e le crepe, con la terra rossa, la sabbia e l'acqua...

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6 comments:

graziella said...

Gli occhi di questa bimba dicono mille cose!

aroti said...

graziella

sono partita per l'india con questa diceria: "i bambini indiani hanno uno sguardo penetrante"...

probabilmente la foto non rende merito alla bellezza, al colore, al taglio degli occhi di questa bimba, ma quando si è messa in posa ho subito pensato di aver fatta una bella foto!

Anonymous said...

gli occhi e l'espressione di qst bimbo/a sono tipici orientali...degli occhi così in Occidente non si trovano..gli occhi dei nostri bambini non sono così espressivi e vispi.

Bice

Tulip said...

bella foto!!

e comunque mi sembra che quegli occhietti ce li hai pure tu ;)


Per me viaggiare è come mangiare....mi sazio gli occhi e la mente...... ma poi ho di nuovo fame!!

rutger said...

viaggiare perchè ad ogni km il polline dell'esperienza si attacca alle pieghe della nostra vita e noi come api fecondiamo la terra delle nostre emozioni

aroti said...

tulip: avere fame di cultura è bello...fare una scorpcciata di arte e storia e la mente sarà giovane più a lungo.

rutger: minkiolla, una definizione perfetta!