Monday 17 April, 2006

trova l'intruso

14 comments:

Fly said...

L'animale bianco?

Anonymous said...

la bestia nell'angolo alto a destra

Anonymous said...

L'uomo panzuto/stempiato in primo piano?sembra un buttero.
Bice

aroti said...

Fly:l'animale bianco,chiamasi vacca/mucca/vitella/muuuuuuu/bue/toro è l'animale sacro agli indiani...tanto intruso non è, vista la devozione del popolo del sub-continente..il fatto che si stia per immergere nel Gange è considerata azione divina di purificazione.

Sal: la bestia nell'angolo a dx mi sembra o una muuuuu o una capretta...niente intrusione neanche per lei.

Bice: e poi dicono che in India non hanno da mangiare!!?

Anonymous said...

Continuerò a cercare, allora.

Pie® said...

Cosa può esserci di intruso in un paese di un miliardo di persone?
Mi pare tutti siano i benvenuti...
La mia risposta è quindi:
nessuno.

Profumo di Sicilia said...

booo a me sempra proprio armonica questa foto.....
forse la bicicletta?
baci baci lalla

aroti said...

in verità, l'idea iniziale della pubblicazione della foto, era qualla di far apprezzare i colori dell'India, la sua spiritualità sulle rive del Gange.
Di primo acchito (visto il caos visivo) ho ripensato al quiz sui vari quaderni di enigmistica ed è stato allora che mi è baluginata l'idea di mettere un tale sottotitolo.

Poi l'interrogativo ha presa la strada del quiz.

Che vi sia qualcosa di intruso in una simile babele spirituale?D'istinto mi verrebbe di dire di sì, ma credo che la spiritualità indiana sia questo: casino di colori, puzze,abluzioni,ceneri e cadaveri da cremare.

aroti said...

vi lascio un gioiello di Tiziano Terzani:

“Chi ama l’India lo sa: non si sa esattamente perché la si ama. È sporca, è povera, è infetta; a volte è ladra e bugiarda, spesso maleodorante, corrotta, impietosa e indifferente. Eppure, una volta incontrata non se ne può fare a meno. Si soffre a starne lontani. Ma così è l’amore: istintivo,inspiegabile, disinteressato”

Si soffre di "Mal d'India"?

aroti said...

ed infatti Chemist, la ns civiltà/società occidentale sta vivendo nel grigiore più assoluto..
non conosce colori e quando li vede non li riconosce!

Decimo Cirenaica said...

Concordo con ape e con chemist...
tornerò...

saluti
Cirenaica

aroti said...

ti aspetto allora, Cirenaica.

Myrea said...

in questo tripudio di colori (da un bell'effetto psichedelico) non riesco a trovare l'intruso...

Ciao!! M.P.

marshall said...

C'è una bella poesia del Trilussa che parla di gregge, pecore, ovile.
Poichè non trovo più quel libro (che poi erano 3 in un cofanetto, oscar Mondadori), potresti cercarla e pubblicarla, visto che sei specialista in Trilussa?
Grazie.