Thursday, 27 April 2006

per mia fortuna sin dall'età di 6 anni riesco ad effettuare un viaggio ,almeno ogni anno e mezzo..per mia fortuna ho le possibilità economiche e soprattutto fisiche per perdermi nei meandri del globo e poter poi dire: "questo l'ho visto, qui ci sono stata"..per mia fortuna ho due genitori giovanissimi di spirito e mente che coltivano questa passione per il viaggio e a cui devo essere grata per avermi trasmesso tale interesse..
ho viaggiato per l'Italia e per l'Europa...ho visto paesi, regioni,laghi, fiumi,ghiacciai..mangiato salmone in Danimarca,bevuto vin brulè e ballato a suon di operetta...vista l'immensità dalla finestra di un cottage irlandese e respirato il profumo di mar Baltico ad Oslo...gustato il verde delle distese della Svezia, navigato per calle a Venezia e sospirato dal balcone di Giulietta a Verona...mangiato un panino a pzz Castello a Milano e sorseggiata una granita lungo la passeggiata a Ginevra...mi sono stupita dello sfarzo di Maria Antonietta e rammaricata di non essere rimasta altri gg in Svizzera...rallegrata delle tele di Mirò a Barcellona e incantata dalla Pedrera di Gaudì...viste le piantagioni di luppolo in Germania e stupita di come uomini di colore nero potessero guidare autobus a Londra...mangiata caponata e pasta di mandorle in Sicilia e nuotato in piscine marine in Sardegna (che ci andate a fare a Sharm!?!)... mi piace pensare che viaggiare arricchisca il mio spirito e la mia cultura pur non differenziando lo stile dorico da quello corinzio (tutta scena...lo so, lo so)...
in tutta questa babilonia di pensieri e ricordi, non posso affatto dire di aver viaggiato abbastanza per poter preferire un posto ad un altro...potrei stilare una classifica delle mete raggiunte (come indice di gradimento), ma non sarei in grado di proferire un giudizio sulle città...
questa mattina però mi è stata fatta una domanda su cui inizialmente ho tergiversato non sapendo cosa dire e alla quale ho risposto con le solite minkiate, luoghi comuni avvilenti e tristi...nel corso del viaggio di ritorno però ho cercato di dare una risposta concreta, senza qualunquismi e frasi tipo...
la domanda era la seguente: di tutte le città che hai visitato, regioni e paeselli, in quale ti sarebbe piaciuto abitare? sia italiane che europee si intende.

ho riflettuto,pensato e ragionato...ricordato degli scorci e sfogliato gli album dei viaggi fino ad arrivare alla risposta: Verona come città italiana e Oslo o Dublino come città europee...

e voi? vi piace viaggiare? spostarvi? mangiare prelibatezze o assaggiare pietanze locali? avete una città preferita? e se doveste traslocare, dove vi piacerebbe andare?
vox populi.

34 comments:

marshall said...

A Riccardo ho chiesto siti informativi sull'Australia.
Ma tanto è solo un sogno bislacco.
Per l'Italia ho sognato per due anni di vivere a Ferrara. Quanto mi sarebbe piaciuto!

topozozo said...

Non ho viaggiato molto e quando l'ho fatto era quasi sempre per lavoro. So di preferire i climi freddi a quelli caldi, per questo vivo nel mito della Scandinavia e so che mi ci troverei bene sia per temperature che per cultura (per esempio nel sud della Svezia). Ho trascorso alcuni giorni a Berlino e l'ho trovata una città molto affascinante, così come Lubecca. Di Parigi ho un pessimo ricordo e non ci tornerei. Di Dublino tutti parlano bene tranne un mio amico che ci è nato e vissuto e che la sconsiglia senza mezzi termini.

Per concludere: se dovessi trasferirmi all'estero sceglierei una cittadina tipo Lund, se invece dovessi restare in patria andrei a Firenze o in un borgo medievale in centro Italia.

aroti said...

Marshall:il sogno di Ferrara è durato due anni o vivresti a Ferrara per due anni?
L'ho capita, solo umorismo spicciolo delle 21 della sera.

Topo: la Scandinavia è divina, il problema per noi terroni europei è abituarsi al clima, alle temperature e alle giornate.Per il resto via libera.
Borgo medievale? Vieni in Umbria, ne avresti da visitare!

aroti said...

ah, dimenticavo: in Scandinavia l'organizzazione della giornata e della vita diurna è condizionata enormemente dalla neve...dovresti quindi aspettarti,d'inverno, serate al pub davanti ad una birra o a casa prima delle 5pm...detta così,la vita non sembra male!!

Anonymous said...

A me piacerebbe vivere all'Isola d'Elba.Se dovessi pensare ad una meta estera direi Lisbona: l'oceano mi ha sempre affascinata.
Bice

topozozo said...

M'hai convinto, la Scandinavia fa proprio al caso mio, in particolare la Svezia! :-)
Umbria e Toscana sono le mie regioni preferite, almeno in teoria visto che non le conosco poi così bene (la Sicilia la conosco un po' meglio, la apprezzo molto ma non ci vivrei). Io vorrei vivere in un luogo a misura d'uomo, tranquillo e sereno. Ma chissà, forse dopo pochi giorni lo troverei troppo piccolo e provinciale e comincerei a rimpiangere i tram, l'asfalto, il cemento e il caos di Milano...

aroti said...

Bice: all'isola d'Elba non sono mai stata e nemmeno a Lisbona, ma ti assicuro che l'Oceano c'è anche in Irlanda.
Certo, il clima nordico non ha nulla a che vedere con quello continentale,ma capisco la goduria di bere un bicchiere di Porto sulla spiaggia.


Zozo:sono felice di averti covinto.Potresti fare 6 mesi sù e 6 mesi in Umbria. Entrambe le popolazioni sono chiuse: riflessiva la pop umbra e silenziosa quella scandinava.
Di certo troverai vita tranquilla qui in Umbria, ma credo sia una una tranquillità solo per pensionati.

Anche se la Sicilia non la conosci, pensa solo al mare,alla bontà delle gente e alla cordialità..e alle panelle!

marshall said...

Per due anni ho sognato di trasferirmi là.
Un'altra meta sarebbe stata la
Val di Noto.
Come vedi, sono solo un gran sognatore.
E poi son sempre qua.

Pie® said...

Scandinavia

aroti said...

Morgan: i miei sono stati a San Pietroburgo, ma nel '71; la vita comunista di quegli anni era affascinante da una parte e dall'altro temibile.
A me piacerebbe visitarla, ma prima vorrei volare sopra ad altre mete.


Marshall: ti ho trovata un'occasione di viaggio per l'Australia a 1.090 eu.
vai su:jobsearch.gov.au
La pubblicità recita così:formula vacanza-lavoro per un viaggio low cost che abbina scoperta,attività e divertimento.

aroti said...

per pibo e tutti quelli che han scelta la Sscandinavia:
quale nazione?Danimarca,Svezia,Norvegia? in alcuni casi si considerano parte della Snadinavia anche l'Islanda,le isole Faroe e la Finlandia.

topozozo said...

Io scelgo la Svezia, senza dubbio. Nel mio immaginario è il paese nordico per eccellenza, e fino a non molti anni fa ero in contatto con delle amiche svedesi che mi raccontavano usi e costumi del loro paese (e che hanno anche tentato di insegnarmi un po' di lingua, ma senza successo).

Pie® said...

Finlandia per prima. Poi norvegia, poi Svezia.

aroti said...

In Svezia si mangia dell'ottimo salmone; usi e costumi sono tipici di quelle regioni glaciali per 9 mesi l'anno; certo è, che le distese di verde e le fattorie di legno pitturato di rosso, ti catturano.
La lingua è simile al tedesco (almeno la pronuncia).

aroti said...

Scelta ottima per entrambi.

aroti said...

chemist, l'Irlanda? secondo me ottima meta, secondo topozozo pessima (a dir del suo amico).
Io sono andata per tre anni in Irlanda in vacanza studio e le distese verdi delle isole Aran le porto ancora nel cuore.

Profumo di Sicilia said...

salve viaggitori del mondo....
nel mio piccolo qualche giretto l ho fatto anche io... la sicilia, casa, la conosco abbastanza bene insieme a qualche altra zona d italia!!!!

bee ora come ora ... dire: "La cina mi attende!" sulle scie di va dove ti porta il cuore....fino ad alcuni mesi fa lo stesso motivo mi avrebbe portato a napoli...(che come città mi piace nonostante tutto quello che si dice in giro)per moltissimo tempo ho bazzicato a firenze e dintorni...e devo dire che l aria che si respira è come vivere in una favola....

x bice: sono stata a lisboa è vero l oceano è bellissimo .... ma mare nostrum è il mediterraneo!...qualche problema in + l ho avuto con i portoghesi...
la città nn mi ha affascinato molto ma i villag limitrofi... sono veramente stupendi!!!
baci a tutti

marshall said...

In un altro commento, hai parlato di fiordo.
Mi è venuto subito alla mente un altro sito da "favola" dove mi trasferirei - se ci mettessero gli ascensori -: a "FURORE".

aroti said...

perdona la mia ignoranza, ma dov'è Furore?

Lalla: Fi è una bella cittadina ed anche io ci andrei a vivere se non fosse tanto vicina al mio domicilio attuale.

topozozo said...

Il mio amico irlandese si lamenta soprattutto del tempo e della cucina del suo paese. Parla male anche della gente, dice che sono ottusi e ubriaconi.
Chissà, avrà le sue buone ragioni per sostenere tutto ciò ma io un viaggetto in Irlanda lo farei subito, e se possibile mi ci fermerei anche un po'.

P.S. al di là delle caratteristiche da "cartolina" dei paesi esteri di cui stiamo parlando, sarebbe interessante sapere come vedono e come trattano lì gli italiani (in caso di trasferimento effettivo è importante saperlo in anticipo!).

Gloricetta said...

Ho viaggiato per lo più con la fantasia.Sarei una viaggiatrice perfetta,mi adatto facilmente, amo la cucina di altri paesi e sono maledettamente curiosa,ma purtroppo gli impegni mi rendono stanziale. Io mi trasferirei senza dubbi in Sicilia. Non sono mai riuscita a visitarla, ma mi sono innamorata dei luoghi descritti nei libri di Camilleri e presto spero di raggiungerli.

aroti said...

Come ci vedono?
I tedeschi ci amanano ma non ci stimano.
Gli inglesi con la puzza sotto il naso devono aspettare un pò prima di fidarsi di noi.
Gli irlandesi amano la ns storia e la ns arte:non sono invidiosi, anzi alcune volte imparano qualcosa da noi.
I norvegesi: ci vedono simpatici e caciaroni e soprattutti i "mangiatori di marmellata" che andrebbe spalmata sulla renna al forno..noi ce la mangiamo con il pane a fine pasto.
Gli spagnoli?..sono mediterranei come noi, quindi, forse, nulla da eccepire.
I francesi: ci snobbano, sec me sono invidiosi e antagonisti.


Gloricetta: la Sicilia è bellissima. Ci sono andata una volta sola e sono tornata via con le lacrime. Si mangia benissimo e la gente ti avvolge e coinvolge.

Profumo di Sicilia said...

grazie ape....è vero la sicilia è bellissima e profumatissima....
glori ci sono un sacco di posti stupendi da vedere ti consiglierei:
taormina, acitrezza e catania, siracusa, noto, ragusa, modica, caltagirone, enna, piazza armerina, agrigento, segesta, erice, marsala, mozia, morreale palermo.....per nn dimenticare tutte le isole .....ops forse sono tantissimi i posti da fare in un viaggio solo...hahah
baci lalla

aroti said...

ed infatti lalla, si dovrebbe organizzare un viaggio per la Sicilia orientale, un'altro per la Sicilia Occidentale, uno per le Egadi e l'altro per le Eolie...
e dimenticavo: uno, almeno uno, come visita di piacere sulla spiaggia di mondello.

Anonymous said...

Concordo sulla Sicilia, la conosco bene... Anzi, non dimenticate l'isola di Vulcano, le escursioni sull'Etna, la riserva dello Zingaro... Sono davvero troppi i posti belli... Dove andare in vacanza.

Però in Sicilia non ci vivrei, per lo stile di vita, certe cose che non funzionano e difficilmente funzioneranno, e per il troppo caldo esivo... Preferirei di gran lunga il centro Italia: Umbria, Toscana o Emilia Romagna...

Anche il mio caro Lago Maggiore non è un brutto posto dove vivere, ma siamo un po' fuori dal mondo...

aroti said...

Nino, fattelo dire da una che vive in Umbria: buone le zuppe, le colline, il verde dell'Umbria,i luoghi sacri e le chiese e chiesette su ogni strada, ma per vivere qui devi avere tanta pazienza.
Il lago Maggiore uori dal mondo?dici?

marshall said...

Furore,
costiera amalfitana.
Paesino medievale arroccato dentro un fiordo. Invisibile dal mare. Costruito lì dentro, al tempo delle incursioni barbariche saracene, per difendersi dai massacri e saccheggi.
Ristrutturato di recente per attirare il turismo internazionale. C'è un'opera di ingegneria idraulica, risalente al tredicesimo secolo, che è una meraviglia.

aroti said...

e dire che da quelle parti ci sono stata (ma non a Furore)..
il mare incanta e medica,rilassa e fa meditare: in un gioiellino di paese che è Furore tutto questo verrà da sè.

Lunatika said...

Lisbona è uno dei pochi posti che ho visitato: è molo bella, particolare, a metà tra città e borgo stile i nostri del meridione.
La gente sembra ospitale, ma di certo non è uno di quei posti in cui si va per l'oceano. Ci si va per la semplicità delle vie, per il clima caldo con quel venticello che a volte scende giù percorrendo le vie in discesa, andandoti contro; per mangiare la sera in un tavolino per strada in mezzo ai musicisti e alla folla.

Lunatika said...

Vi consiglio questo blog:
http://www.pulciainviaggio.splinder.com/
è una ragazza che sta facendo un viaggio in oriente e aggiorna quotidianamente in tempo diretto.

aroti said...

allora, tutti a Lisbona!

luna: visiterò meglio il blog consigliato, ma ho già visto che si parla più di Impero del Sol Levante.
tornerò a leggere meglio.

marshall said...

Per Luna,
a mia figlia non lo consiglierei, ma ai giovani "coraggiosi" mi sentirei di consigliare Lisbona come meta, vista nell'ottica prospettata da ape. E cioè "dove vorresti traslocare?".
Nei miei post dirò i perchè!

marshall said...

Mi associo a chi ha scelto la scandinavia optando in favore della Danimarca.
La Patria dei Templari.
Ve la immaginate quell'epoca, ragazzi!!
(Mi piace troppo sognare!)

aroti said...

marshall, posso solo darti ragione: la Danimarca è il paese delle favole, degli gnomi, del dio Odino (padre di Thor),di Andersen,delle case dei pescatori colorate e a punta.
anche io ci vivrei, nel caso mi andasse male ad Oslo.